La terra dell’immortalità ci sembra tanto lontana
Ma quando il sole della conoscenza sorge vediamo che è vicina, molto vicina. Una volta che un uomo sa questo, non ha bisogno che gli si insegnino moralità o virtù; sa cosa è meglio per lui, dove andare, conosce la sua creazione. Sa che se crea spiriti orrendi nei suoi pensieri, diventeranno mostri che agiranno contro di lui e distruggeranno la sua vita. Ma se l’uomo crea lo spirito d’amore e gentilezza, gli altri lo aiuteranno nel suo bisogno, e sarà sempre circondato da amore e da gentilezza. Dal momento in cui la gente se ne rende conto la loro vita diventa diversa; diventano guaritori di uomini; comprendono la preoccupazione di un altro; prestano sevizio nella difficoltà di un altro; cercano di sapere se non possono fare qualcosa, se non possono essere d’aiuto in qualche modo. Una parola può aiutare; un pensiero di gentilezza e comprensione aiuterà. Qualunque cosa facciano agli altri la fanno a se stessi, perché ogni pensiero di gentilezza, bontà o comprensione ha generato un mondo di comprensione intorno a sé; e queste persone non possono non averla. Anche se andassero in una terra dove nessuno le conosce o le capisce, attirerebbero ancora comprensione e amore, se li hanno creati dentro loro stesse. Questo dimostra quanto sia importante essere attenti a quello che si dice. Se si agisce sotto la malia della rabbia, si dicono cose come: “Non voglio vedere la sua faccia”, o simili parole cattive, poi chi parla vuole non aver detto o fatto queste cose dopo che la malia se n’è andata; neppure a un nemico vorrebbe aver detto quelle cose. Ma in quel momento non si rendeva conto che quello che creava vive. Di quello che ha creato avrà paura, e diventerà suo nemico come sarà nemico della persona contro cui il suo pensiero ingiusto era stato diretto. Non solo, ma genererà molte altre cose di questo genere. Una volta che un pensiero cattivo è stato creato, nello spirito della rabbia o dell’irritazione, migliaia di altri spiriti vengono creati da esso. Si potrebbe creare un mondo dando sfogo a una singola debolezza.